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-rw-r--r--techwsw/tex/convertitori.tex20
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diff --git a/techwsw/tex/convertitori.tex b/techwsw/tex/convertitori.tex
index 742d1f9..b53cf35 100644
--- a/techwsw/tex/convertitori.tex
+++ b/techwsw/tex/convertitori.tex
@@ -4,17 +4,17 @@
Il processo di digitalizzazione dei segnali analogici introduce il concetto di
\emph{quantizzazione}. Infatti mentre un segnale analogico pu\`o assumere
infiniti valori in un campo continuo la sua rappresentazione digitale pu\`o
-assumere soltanto un numero finito di valori \emph{discreti}.
-Gli infiniti valori del segnale analogico devono pertanto essere quantizzati
-ovvero raggruppati in un certo numero di fasce delimitate da livelli fissi
-detti \emph{livelli di quantizzazione}; a ciascuna fascia di valori analogici
+assumere soltanto un numero finito di valori \emph{discreti}. Gli infiniti
+valori del segnale analogico devono pertanto essere quantizzati ovvero
+raggruppati in un certo numero di fasce delimitate da livelli fissi detti
+\emph{livelli di quantizzazione}; a ciascuna fascia di valori analogici
corrisponder\`a un valore digitale. La distanza fra due livelli di
-quantizzazione continui costituisce il \emph{passo di quantizzazione} $Q$\footnote{Definito spesso anche come $LSB$}, a
-cui corrisponde il valore del bit meno significativo.
-$$ Q = \frac{V_{ref}}{2^n} \qquad FS = Q\cdot 2^n = V_{ref}$$
-Un dato digitale ad $n$ bit pu\`o esprimere $2^n$ valori; il valore digitale
-$2^n$ viene pertanto associato al valore di fondo scala $FS$ o $FSR$ (Full
-scale range) della grandezza analogica.
+quantizzazione continui costituisce il \emph{passo di quantizzazione}
+$Q$\footnote{Definito spesso anche come $LSB$}, a cui corrisponde il valore del
+bit meno significativo. $$ Q = \frac{V_{ref}}{2^n} \qquad FS = Q\cdot 2^n =
+V_{ref}$$ Un dato digitale ad $n$ bit pu\`o esprimere $2^n$ valori; il valore
+digitale $2^n$ viene pertanto associato al valore di fondo scala $FS$ o $FSR$
+(Full scale range) della grandezza analogica.
\paragraph{Risoluzione.} In un ADC i valori digitali in uscita non riproducono
dunque fedelmente il segnale di ingresso ma ne danno una rappresentazione