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\documentclass[a4paper,10pt]{article}

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\begin{document}
\begin{center} 
    \textbf{BOZZA LAVORO DI FINE CORSO} \\
    Naoki Pross 4B
\end{center}

\section{Introduzione} 
[ da scrivere per ultima ] 

\section{Testo Narrativo}

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% 3-4 righe
\subsection{Cenni biografici}
Artur Charles Clarke nacque il 16 dicembre 1917 a Minehead, una citt\`a della
costa meridionale Inglese. Sin da quando era ragazzo Clarke era interessanto
alla scienza e si intratteneva leggendo riviste di fantascienza. Dopo aver
traslocato a Londra nel 1936, Clarke continu\`o a seguire il suo interesse
entrando a far parte della British Interplanetary Society (BIS), una societ\`a
interessata allo sviluppo di tecnologie spaziali, dove inizi\`o a scrivere i
suoi primi racconti di fantascienza\cite{clarkefoundation}.

Con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, dal 1939 al 1946 Clarke entr\`o
a far parte della Royal Air Force servendo come istruttore radar e tecnico. In
questo periodo con le esperienze nel settore tecnico e il suo interesse in
fisica e matematica, scrisse una delle sue pi\`u grandi contribuzioni per la
comunit\`a scientifica intitolata
%
``\emph{EXTRA-TERRESTRIAL RELAYS:\@ Can Rocket Stations Give World-wide Radio
Coverage?}'' (Trasmissioni extra-terrestri: Possono delle stazioni razzo dare
una copertura radio in tutto il mondo?), in cui modell\`o in dettaglio il
concetto di satellite geostazionario\cite{clarkesatellitepaper}. Oggi in suo
onore, la regione per le orbite geostazionarie a 36'000 km ha preso il nome di
Orbita di Clark.

Terminata la guerra Clarke torn\`o a lavorare per la British Interplanetary
Society fino al 1956, quando per i suoi interessi nell'esplorazione subacquea
decise di andare a vivere in Sri Lanka. Successivamente nel 1964 inizi\`o a
lavorare con il noto regista Stanley Kubrick per scrivere il copione di un
film di fantascienza ``2001: Odissea nello spazio'', che 4 anni dopo una volta
completato divenne uno dei film di maggior influenza nella storia del cinema.
Clarke e Kubrick furono nominati nel 1969 all'Oscar della migliore
sceneggiatura originale. Dal film Clarke scrisse anche un libro con lo stesso
titolo, che estese poi in una quadrilogia con i seguiti intitolati ``2010:
Odissea due'', ``2061: Odissea tre'' e ``3001: Odissea finale''. Arthur mor\`i
in Sri Lanka il 19 marzo 2008 all'et\`a di 90 anni.

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\subsection{Appunti (durante la lettura)}

\paragraph{Notte primeva.} Odissea nello spazio incomincia a narrare all'alba
dell'umanit\`a spiegando i movimenti e le gerarchie delle prime trib\`u di
`uomini scimmia'. Gli uomini scimmia spendono le proprie giornate muovendosi
lentamente nella savana cercando bacche e frutti da mangiare (che per\`o non
danno molto nutrimento). La trib\`u di \emph{guarda-la-luna} seguita in
particolare dal narratore un giorno incontra il \emph{monolito}, un
rettangolo nero di metallo, che arriva dal cielo. Il monolito mostra agli
uomini scimmia delle figure umane, mediante uno schermo sul lato frontale.
Utilizzando questo schermo il monolito mostra per ore agli uomini scimmia
animazioni di come costruire degli strumenti. Dopo qualche giorno la trib\`u
di guarda-la-luna impara ad utilizzare le tecnologie mostrate dal monolito, e
da loro incomincia la storia della razza umana.

\paragraph{AMT-1.} Nel presente una mattina molto presto \emph{Dr.\ Heywood
Floyd} si prepara per un volo di emergenza verso la base lunare
\emph{Clavius} in cui sembra sia scoppiata un \emph{epidemia}. Non essendo
direttamente raggiungibile, Floyd si ferma prima alla \emph{Base Spaziale 1},
dove incontra un suo amico scienziato \emph{Dimitri} di nazionalit\`a
sovietica. Dovendo tenere in segretezza gli avvenimenti nella base lunare
Floyd ha una conversazione un po' imbarazzante con il suo collega che
questiona l'autenticit\`a dell'epidemia. Fortunatamente per\`o questa non
dura molto perch\'e in poco arriva sua nave spaziale per la Luna. Non appena
sulla Luna Floyd partecipa ad una conferenza, dove si scopre che l'epidemia
in realt\`a \`e una copertura per una scoperta pi\`u importante. Dopo una
breve introduzione li scienziati della base lunare mostrano le immagini di un
monolito che era stato ritrovato non molto tempo prima nel cratere
\emph{Tycho}. La scoperta, che implica l'esistenza di un altra forma di vita
intelligente lascia perplesso Floyd, che per\`o non ha molto tempo per
pensare, infatti subito dopo la conferenza lui ed un gruppo di scienziati si
spostano in un laboratorio mobile per andare di persona a vedere l'oggetto
extraterrestre. Arrivato sul posto Floyd ed alcuni colleghi si posizionano
di fronte al monolito per una foto storica.

\paragraph{Tra i pianeti.} L'astronave \emph{Discovery} con \emph{David
Bowman}, \emph{Frank Poole} e il resto della squadra a bordo \`e al terzo
giorno di viaggio dalla terra verso Saturno. La missione originale prevedeva
di orbitare intorno a Giove per poi tornare, ma delle modifiche all'ultimo
avevano cambiato il piano in un viaggio di senso unico. La nuova missione era
di andare fino a Saturno dove una volta terminati i 100 giorni di ricerca
l'equipaggio sarebbe entrato in sonno profondo con delle celle criogeniche in
cui avrebbe aspettato di essere `salvato' da una missione successiva. David e
Frank si danno i turni regolarmente per controllare l'astronave e per
avvertire \emph{HAL9000} (Heuristically programmed ALgorithmic computer), il
computer di bordo, che tutto sta procedendo correttamente.

\paragraph{L'abisso.} 

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% 10 - 15 righe
\subsection{Riassunto breve}

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% 1 - 2 pagine
\subsection{Riassunto Analitico}

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% 5 - 15 righe, massimo 3 tematiche
\subsection{Tematiche presenti nel libro}

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\begin{itemize}
    \item Sovrappopolazione (Cap. 2, stato della terra)
    \item Vita extraterrestre (Cap. 2, scoperta del monolito)
    \item Solitudine (Cap. 3, viaggio di Discovery)
    \item Intelligenza artificiale (Cap. 3, HAL9000)
\end{itemize}

\subsection{Motivazioni della scelta}
\subsection{Risposta personale all'interrogativo}
\subsection{Risposta alla tematica secondo il libro}

% ------------------------------------------------------------------------------
% \section{Articolo}

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% \section{Pellicola}

% ------------------------------------------------------------------------------
% \section{Conclusioni}

\begin{thebibliography}{9}

\bibitem{clarkesatellitepaper}
    \textbf{Arthur C. Clarke},
    EXTRA-TERRESTRIAL RELAYS:\@ Can Rocket Stations Give World-wide Radio Coverage?,
    Wireless World,
    Ottobre 1945,
    \\
    \url{http://www.tnmoc.org/sites/default/files/Extra-Terrestrial%20Relays2.pdf}

\bibitem{spaceodissey}
    \textbf{Enciclopedia Wikipedia}, 
    Space Odissey (EN),
    \\
    \url{https://en.wikipedia.org/wiki/Space_Odyssey}

\bibitem{britannica}
    \textbf{Erik Gregersen},
    Arthur C. Clarke, 20 luglio 1998,
    \\
    \url{https://www.britannica.com/biography/Arthur-C-Clarke}

\bibitem{clarkefoundation}
    \textbf{Fondazione Clarke},
    About Sir Arthur,
    \\
    \url{https://www.clarkefoundation.org/about-sir-arthur/}
\end{thebibliography}

\end{document}